La modellazione delle minacce è un approccio strutturato per analizzare la sicurezza di un’applicazione, identificando, quantificando e affrontando i rischi di sicurezza associati.
Questo processo aiuta a integrare la sicurezza fin dalle prime fasi del ciclo di vita dello sviluppo del software.
🔴 Code Review: Quante vulnerabilità stai ignorando? Non lasciare falle nascoste nel codice! Scopri come una revisione approfondita può prevenire rischi imprevisti.Fasi della Modellazione delle Minacce
1. Scomposizione dell’applicazione
Inizia con la comprensione dell’applicazione e delle sue interazioni con entità esterne. Questo comporta la creazione di casi d’uso per analizzare come l’applicazione viene utilizzata, l’identificazione dei punti di ingresso (entry points) dove un potenziale attaccante potrebbe interagire, e l’individuazione degli asset che potrebbero essere di interesse per un attaccante. Inoltre, vengono identificati i livelli di fiducia che rappresentano i diritti di accesso concessi alle entità esterne.
Queste informazioni sono documentate e utilizzate per produrre diagrammi di flusso dei dati (DFD) che mostrano i percorsi dei dati attraverso il sistema, evidenziando i confini di privilegio.
2. Identificazione e classificazione delle minacce
Una volta che l’applicazione è stata scomposta, il passo successivo è determinare e classificare le minacce. Ciò avviene utilizzando metodologie come STRIDE, che aiuta a identificare le minacce basate su obiettivi comuni degli attaccanti, come lo spoofing, la manipolazione dei dati, e il rifiuto del servizio. Le minacce identificate vengono ulteriormente analizzate per comprenderne l’impatto potenziale e la facilità con cui possono essere sfruttate, creando una lista prioritaria di minacce da mitigare.
3. Determinazione delle contromisure
Dopo aver identificato le minacce, è essenziale stabilire le contromisure da implementare per mitigare i rischi associati. Queste contromisure possono includere controlli di sicurezza, modifiche al design dell’applicazione, o la rimozione di funzionalità che presentano rischi troppo elevati. In alcuni casi, può essere accettabile assumere il rischio se le contromisure sono troppo costose o complesse da implementare, purché il rischio sia documentato e gestito adeguatamente.
Approccio basato sull’attaccante
La modellazione moderna delle minacce adotta un punto di vista dell’attaccante, cercando di identificare come un malintenzionato potrebbe sfruttare le vulnerabilità del sistema.
Questo cambio di prospettiva ha reso la modellazione delle minacce uno strumento ancora più efficace per migliorare la sicurezza delle applicazioni, permettendo di anticipare le mosse degli attaccanti e di rafforzare le difese in modo proattivo.
Integrazione nella Revisione del Codice
Anche se la modellazione delle minacce non è specificamente una tecnica di revisione del codice, essa complementa il processo fornendo un contesto e un’analisi del rischio.
I risultati della modellazione delle minacce possono guidare la revisione del codice, aiutando a concentrare gli sforzi sulle aree più a rischio e garantendo che le vulnerabilità critiche siano identificate e mitigate prima che l’applicazione venga distribuita.
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