L’Agenzia dell’Unione Europea per la Cybersecurity (ENISA) svolge un ruolo cruciale nel supportare l’implementazione e l’efficacia della Direttiva NIS2. Le sue responsabilità coprono diversi ambiti, dal fornire linee guida e sviluppare metodologie, fino a facilitare la cooperazione e mantenere risorse chiave per la cybersecurity.
🔴 NIS2: sei conforme? Non rischiare sanzioni o vulnerabilità. Adegua subito la tua azienda con il supporto dei nostri esperti.Di seguito, una panoramica dettagliata dei contributi di ENISA basata sulle fonti disponibili:
1. Linee guida e supporto:
- Articolo 3, paragrafo 4: ENISA, in collaborazione con la Commissione Europea, è incaricata di fornire “linee guida e modelli” agli Stati membri riguardanti le informazioni che le entità essenziali e importanti devono presentare alle autorità competenti. Questo supporto semplifica il processo di identificazione e registrazione delle entità ai sensi della Direttiva NIS2.
- Articolo 4, paragrafo 3: ENISA assiste la Commissione nello sviluppo di linee guida che chiariscano la relazione tra la Direttiva NIS2 e altri atti giuridici dell’UE in materia di gestione del rischio e segnalazione degli incidenti di cybersecurity. Queste linee guida sono fondamentali per garantire coerenza ed evitare sovrapposizioni normative.
- Articolo 7, paragrafo 4: ENISA fornisce supporto agli Stati membri, su loro richiesta, nello sviluppo o aggiornamento delle loro strategie nazionali di cybersecurity. Questo supporto include la creazione di indicatori chiave di prestazione (KPI) per valutare l’efficacia delle strategie in linea con gli obiettivi della NIS2.
- Articolo 10, paragrafo 12: ENISA può assistere gli Stati membri nello sviluppo dei loro Computer Security Incident Response Teams (CSIRT), che sono centrali per la gestione e la risposta agli incidenti di cybersecurity.
- Articolo 24, paragrafo 3: Nei casi in cui non esistano schemi europei di certificazione della cybersecurity appropriati, la Commissione può richiedere a ENISA di preparare una proposta per tale schema. Questo ruolo sottolinea l’esperienza di ENISA nello sviluppo e nella promozione degli standard di cybersecurity.
- Articolo 25, paragrafo 2: ENISA, in collaborazione con gli Stati membri e le parti interessate, sviluppa documenti di consulenza e linee guida sugli standard tecnici e sugli standard nazionali e internazionali esistenti per la sicurezza dei sistemi di rete e informativi. Ciò contribuisce all’armonizzazione delle pratiche di cybersecurity in tutta l’UE.
- Articolo 29, paragrafo 5: ENISA fornisce supporto per la conclusione di accordi di condivisione delle informazioni sulla cybersecurity tra le entità essenziali e importanti, offrendo linee guida e facilitando lo scambio delle migliori pratiche. Questo ruolo promuove approcci collaborativi alla cybersecurity.
2. Facilitazione della cooperazione e condivisione delle informazioni:
- Articolo 12, paragrafo 2: ENISA sviluppa e mantiene il database europeo delle vulnerabilità, un repository centrale di informazioni sulle vulnerabilità note pubblicamente nei prodotti e servizi ICT. Questo database è accessibile a tutte le parti interessate, contribuendo a migliorare l’intelligence sulle minacce e la gestione delle vulnerabilità.
- Articolo 14, paragrafo 2: ENISA è membro del NIS Cooperation Group, un organismo chiave per la cooperazione strategica e lo scambio di informazioni tra gli Stati membri, la Commissione e la stessa ENISA.
- Articolo 15, paragrafo 2: ENISA fornisce il segretariato per il Network dei CSIRT, facilitando la cooperazione operativa tra i CSIRT nazionali e supportando una risposta rapida ed efficace agli incidenti.
- Articolo 16, paragrafo 3: ENISA fornisce il segretariato per l’EU-CyCLONe (European cyber crisis liaison organisation network), supportando lo scambio sicuro di informazioni e la cooperazione tra gli Stati membri durante incidenti e crisi di cybersecurity su larga scala.
- Articolo 19, paragrafi 1 e 6: ENISA assiste il Cooperation Group nell’elaborazione della metodologia e degli aspetti organizzativi delle revisioni tra pari, che valutano le capacità di cybersecurity degli Stati membri e l’implementazione delle politiche. ENISA collabora inoltre allo sviluppo dei codici di condotta per gli esperti di cybersecurity coinvolti nelle revisioni tra pari.
3. Reporting e analisi:
- Articolo 18, paragrafi 1 e 3: ENISA, in collaborazione con la Commissione e il Cooperation Group, pubblica un rapporto biennale sullo stato della cybersecurity nell’UE. Questo rapporto include una valutazione del rischio per la cybersecurity, una panoramica delle strategie nazionali di cybersecurity e raccomandazioni per miglioramenti. ENISA sviluppa inoltre la metodologia per la valutazione aggregata delle capacità di cybersecurity a livello nazionale.
4. Influenza indiretta sulle PMI:
Sebbene non rivolte direttamente alle PMI, le attività di ENISA nell’ambito della NIS2 influenzano indirettamente la loro postura di cybersecurity. Ad esempio, il database europeo delle vulnerabilità offre un vantaggio a tutte le parti interessate, comprese le PMI, fornendo informazioni preziose sull’intelligence sulle minacce. Inoltre, le aziende più grandi soggette alla NIS2 devono affrontare i rischi di cybersecurity all’interno delle loro catene di fornitura, il che incoraggia le PMI ad adottare pratiche di cybersecurity più robuste.
In sintesi, ENISA svolge un ruolo multifunzionale e cruciale nel supportare l’implementazione e l’efficacia della Direttiva NIS2. Le sue responsabilità comprendono la fornitura di linee guida e supporto agli Stati membri e alle entità, la facilitazione della cooperazione e dello scambio di informazioni, e il contributo al miglioramento complessivo della cybersecurity in tutta l’UE.
Affrontare le complessità della direttiva NIS2 può generare incertezze e rischi per la tua azienda.