Il Common Gateway Interface (CGI) è un meccanismo utilizzato dai server HTTP (web server) per passare parametri a script eseguibili al fine di generare risposte in modo dinamico. Questo metodo è stato uno dei primi sviluppati per consentire l’interazione dinamica tra il server web e le applicazioni web.
Come Funziona il CGI?
Quando un utente richiede una pagina web che utilizza CGI, il server web:
- Riceve la richiesta dal browser dell’utente.
- Passa i parametri della richiesta (come i dati dei moduli HTML) a uno script eseguibile (spesso scritto in linguaggi come Perl, Python, o Bash).
- Lo script elabora i parametri ricevuti e genera una risposta.
- La risposta generata dallo script viene restituita al server web.
- Il server web invia la risposta al browser dell’utente.
Vantaggi del CGI
- Flessibilità: CGI può essere utilizzato con una varietà di linguaggi di programmazione.
- Semplicità: La configurazione di base di CGI è relativamente semplice e può essere rapidamente implementata su molti server web.
Svantaggi del CGI
- Prestazioni: Ogni richiesta che utilizza CGI avvia un nuovo processo sul server, il che può risultare inefficiente e lento sotto carico elevato.
- Sicurezza: Gli script CGI, se non correttamente protetti, possono essere vulnerabili a vari tipi di attacchi, come l’iniezione di codice.
Esempi di Utilizzo del CGI
Un esempio classico di utilizzo di CGI è un modulo HTML che raccoglie dati dell’utente, come il feedback o le informazioni di contatto. Quando l’utente invia il modulo, i dati vengono inviati a uno script CGI che elabora le informazioni e restituisce una pagina di conferma.
Evoluzione del CGI
Con l’avanzare delle tecnologie web, sono stati sviluppati metodi più efficienti per la generazione dinamica delle pagine web, come ASP, JSP e PHP, che non richiedono l’avvio di un nuovo processo per ogni richiesta. Tuttavia, CGI rimane una tecnologia storica importante che ha gettato le basi per l’interazione dinamica sul web.
In sintesi, il Common Gateway Interface (CGI) ha rappresentato un importante passo avanti nell’evoluzione del web dinamico, consentendo la creazione di contenuti web interattivi e personalizzati, pur con alcune limitazioni in termini di prestazioni e sicurezza.