Un Non-Printable Character (NPC) è un carattere che non ha una corrispondente rappresentazione visiva sotto forma di lettera o simbolo. Questi caratteri sono presenti nel codice ASCII e in altri schemi di codifica dei caratteri, ma non vengono visualizzati direttamente quando vengono stampati o mostrati su uno schermo. Invece, essi eseguono funzioni di controllo o rappresentano comandi che influenzano il comportamento di dispositivi e programmi.
Esempi di Non-Printable Characters
- Linefeed (LF): Questo carattere ha il codice decimale 10 nel sistema ASCII. Viene utilizzato per indicare un ritorno a capo, cioè per spostare il cursore alla riga successiva senza tornare all’inizio della stessa.
- Carriage Return (CR): Con codice decimale 13, il Carriage Return è utilizzato per riportare il cursore all’inizio della riga corrente senza avanzare alla riga successiva. Spesso, il CR viene usato in combinazione con il LF (CRLF) per rappresentare un ritorno a capo completo su molti sistemi operativi.
- Bell (BEL): Questo carattere, con codice decimale 7, provoca l’emissione di un segnale acustico (un suono di campanello) sul dispositivo che lo riceve. Originariamente, serviva per attirare l’attenzione dell’operatore.
Inserimento di Non-Printable Characters
Su un PC, è possibile inserire i Non-Printable Characters utilizzando una combinazione di tasti specifica. Ad esempio, tenendo premuto il tasto Alt e digitando il valore decimale del carattere (ad esempio, Alt-007 per ottenere un suono di campanello). Questo metodo permette di inserire caratteri che non sono direttamente accessibili tramite la tastiera standard.
Schemi di Codifica dei Caratteri
Oltre all’ASCII (American Standard Code for Information Interchange), esistono altri schemi di codifica dei caratteri che includono i Non-Printable Characters. Tuttavia, l’ASCII rimane il più prevalente e universalmente riconosciuto schema di codifica. ASCII utilizza un set di 128 caratteri, di cui i primi 32 sono destinati a caratteri di controllo, molti dei quali sono Non-Printable Characters.
Utilizzo dei Non-Printable Characters
I Non-Printable Characters giocano un ruolo cruciale nel controllo dei flussi di dati e nella formattazione del testo in vari contesti informatici. Ad esempio, nei file di testo, nei protocolli di comunicazione e nei linguaggi di programmazione, questi caratteri sono essenziali per la gestione corretta delle informazioni e per l’interazione con i dispositivi di input/output.
In conclusione, i Non-Printable Characters sono fondamentali nel mondo dell’informatica, anche se non sono visibili direttamente agli utenti. La loro comprensione e il loro corretto utilizzo sono essenziali per chiunque lavori con la programmazione, la gestione dei dati e l’interazione con i sistemi informatici.